Una precisazione da subito: ti parlerò di qualcosa di innovativo e utile, oltre che rilassante come deve essere un weekend in Toscana.
Le colline del Valdarno
Ma partiamo proprio dall’immaginario più autentico e che tutto il mondo ci invidia: un susseguirsi indefinito di dolci colline coperte di ulivi e vigne.
Ecco… olio e vino, ma di questo parleremo più avanti.
Siamo nel Valdarno, tra borghi antichi e ville importanti, per essere chiari, in questa zona e proprio a due passi dal Norcenni Girasole Village il mitico Sting ha preso casa, produce olio e vino, affitta casa per matrimoni grandiosi.
Vicino a Firenze, vicino ad Arezzo, tra stradine poco frequentate dalle auto e nella culla del Chianti.
La struttura è in mezzo alla natura
Dicevamo della struttura, il Norcenni Girasole Village, in mezzo a 31 ettari verde, divisi in zone per camper, roulotte e tende, ma anche case mobili e bungalow muniti di tutto e di più.
Un villaggio, quello voluto da Human Company, che trasforma l’open air in qualcosa di più, qualcosa di qualitativamente più moderno e godevole. E le parole d’ordine, che condivido sempre al 100% sono: sostenibilità, informalità e apertura a tutti.
L’obiettivo è quello di mantenere l’idea del campeggio, ma rendendola attuale con ristoranti, bar, locali in cui fare aperitivi in cui si possono trovare prodotti locali, alta qualità e cura nella scelta delle materie prime.
I prodotti tipici
Ecco, ho accennato già un paio di volte ai prodotti locali e tipici e in un weekend in Toscana non possono mancare carni, salumi, formaggi e per chi segue diete particolari frutta e verdura di altissima qualità.
Magari un pinzimonio con l’olio toscano, prodotto sulle colline intorno al Norcenni Girasole o semplicemente fatto colare a filo su una fetta di pane toscano.
Dopo una giornata di attività sportiva, e il consiglio/racconto di quello che potrai fare in questo senso lo trovi qui sotto, godersi una buona fiorentina o un primo piatto con sughi toscani è un toccasana e attività sensoriale senza dubbio.
Il metodo ANTS
E poi c’è il lato sportivo, fiore all’occhiello del Norcenni Girasole, in cui ad affiancare le classiche attività proposte da un’ottima struttura open air (calcetto, tennis, beach volley, ecc…), c’è ANTS, progetto lanciato e testato proprio in questa struttura.
Ed è questa meraviglia che ho provato e su cui mi voglio soffermare.
ANTS sta per Activity Nature Training Sense e qui le parole sono importanti. Daniele Tognaccini in collaborazione con Human Company ha sviluppato e “portato” qui al Norcenni Girasole un prodotto da “consumare” in una giornata e da godersi nei mesi successivi, una volta tornati a casa.
Ma come dicevo le parole che compongono il nome sono importanti:
Attività
C’è l’Attività, che parte con camminate leggere e si intensifica durante la giornata, ma mai arrivando a livelli estremi o che provochino disagio per il corpo. Si utilizzano attrezzi, beach volley, beach tennis, e-bike.
Natura
C’è la Natura, perché TUTTO viene svolto immersi nella natura, tra gli uccellini che cantano, camminando con speciali calzature che quasi simulano lo stare a piedi nudi, utilizzato una quantità impressionante di cippato, piccoli pezzetti di legno su cui camminare, correre, fare esercizio. E poi le colline del Chianti in E-bike (per fare movimento ma evitare la fatica), i boschi e i panorami meravigliosi di queste zone.
Allenamento
C’è l’Allenamento a tutto tondo, sia per il corpo ma anche per la mente. Ecco perché il pranzo diventa esperienza sensoriale anch’esso.
Ho mangiato bendato, provando a capire cosa mi era stato servito e ammetto che le sensazioni sono state più che intense. Ti invito a provare… togli la vista da un’azione quotidiana in cui il valore di questo senso è altissimo e vedrai quanto tutto cambia.
E per chiudere il cerchio nell’allenamento mettiamo anche il sonno, importantissimo nel metodo ANTS. Dormire bene è fondamentale per funzionare al meglio.
Sensi
Ci sono i Sensi, perché come avrai capito tutta la giornata verte sul risveglio dei 5 sensi, spesso sopiti e lasciati al pilota automatico. Daniele ci faceva l’esempio del guidare, lo facciamo in automatico, ormai i nostri sensi e la nostra mente non intervengono nemmeno più. Idem per il camminare o fare in modo ripetitivo un’azione.
Ecco perché cambiare lo scenario, provare cose nuove, spingere i sensi a lavorare su fronti inesplorati, ci porta a risvegliare tutto il sistema, a mantenere e rafforzare la neuroplasticità cerebrale… termine difficile che io “traduco”: mantiene vivi, attivi e in forma a tutti i livelli.
Io cammino ed è l’unico vero sport che pratico, per cui ero scettico e lo ammetto in modo candido, ma l’esperienza è stata così intensa che a settembre tornerò al Norcenni e dedicherò 2 giorni ad ANTS e anche ai test, che è possibile fare oltre alla giornata di attività.
I test consistono in una serie di esercizi all’interno di ANTS Lab, con giochi e strumentazioni che permettono di verificare quali aree sviluppare e quali invece sono già a livello medio alto per ciascuno di noi.
Alla fine ti verranno consigliate le attività migliori da svolgere e da inserire nella tua vita, attività replicabili al rientro e da tutti.
Ti sfido a provare una giornata ANTS, fammi sapere se le emozioni provate sono le stesse che ho provato io.
Un saluto,
Cristiano
