Applicazioni di viaggio

Applicazioni di viaggio

Ogni anno scrivo e pubblico articoli in cui ti consiglio le applicazioni che utilizzo durante i viaggi.

Per la prima parte del 2017 eccoti 7 App per i tuoi viaggi, un po’ meno nominate e conosciute o almeno non così utilizzate, che invece ti permettono di risparmiare tempo, denaro e conoscere persone con i tuoi stessi interessi.

Le applicazioni menzionate sono sia per Android che per iOS (mondo Apple insomma).

Fammi sapere se già utilizzi qualcuna di queste mi raccomando.

Google Trips

È un oggetto un po’ indefinito Google Trips, dovrebbe essere utilissima e in realtà per alcuni aspetti lo è, ma per altri rimane a mio avviso incompleta e poco precisa.
Dove funziona bene? Sulla sincronizzazione di biglietti acquistati e sulle prenotazioni in generale. Tutto quello che passa dal vostro account gmail si “infila” in Google Trips, per cui avrete alert e biglietti del treno o dei voli che arrivano sul telefono al momento giusto.
Quello che invece non mi piace ancora sono le informazioni e le cose da fare in un determinato luogo o città. Sono fumose e poco chiare, un enorme calderone misto tra ristoranti, attrazioni e mille altre cose. In più spesso non è completo, anche facendo una confusione incredibile sullo schermo omette comunque parecchie cose importanti.
Io la uso soltanto come luogo in cui gestire e visualizzare tutte le mie prenotazioni.

Hotel Tonight

È una di quelle App che all’inizio pensi non userai mai e invece poi scopri che ogni tanto ti serve ed è utile davvero. Hotel Tonight ha un funzionamento semplice e immediato: sei in una città e hai bisogno di un hotel? Parti domani o dopodomani e ancora non hai dove dormire? Con quest’app puoi trovare camere d’albergo davvero last minute e scontate. Tutti gli hotel preferiscono vendere camere a prezzo inferiore (anche di tanto) e riempire la struttura piuttosto che lasciare dell’invenduto… ecco il funzionamento di Hotel Tonight.
Chiaramente funziona molto bene nelle città più importanti dove le soluzioni sono diverse.

AirHelp

AirHelp è andato a toccare un nervo sensibile dei consumatori: i rimborsi per i ritardi dei voli aerei. In pratica se il tuo volo subisce un ritardo e quindi ti viene arrecato un danno puoi rivolgerti ad AirHelp. Molto comodo perché ti forniscono assistenza e paghi una quota solo e soltanto se ottieni il risarcimento, che d’altra parte mediamente si aggira sui 400 euro come indicato sul sito.
Uno di quei servizi che speri di non dover mai utilizzare, ma che è bene conoscere per ottenere almeno una parte di indennizzo del danno.

Solo Traveller

L’applicazione Solo Traveller permette di entrare e crearsi delle community in vari luoghi del mondo con cui trovarsi per condividere esperienze e visite giornaliere, dividere un taxi e spendere meno, andare nello stesso hotel od ostello e condividere una parte del viaggio. Come dice il sito le possibilità sono infinite.
L’App funziona inserendo il luogo in cui sei o vuoi andare e verranno mostrate le persone iscritte presenti con cui potrai interagire.
Come tante applicazioni di social sharing anche questa funziona bene in grandi realtà urbane, se sei a Londra, New York, Parigi ad esempio funziona molto bene e le possibilità di condivisione e risparmio esistono.

Rome2Rio

Semplicissimo il funzionamento di Rome2Rio, ti scova tutte le soluzioni possibili per andare da un posto A a un posto B. Costi per i trasporti pubblici, autonoleggio ed eventualmente ti propone pure alloggi nella città di arrivo.
Mi piace, l’ho utilizzata spesso in Spagna e si è sempre dimostrata all’altezza, con soluzioni diversificate e con la più ampia gamma di prezzi.

Tinder

Tinder è conosciuta in Italia come App di social dating, ovvero per incontri più o meno clandestini. Sì lo so… anche per semplici appuntamenti, ma le percentuali nel nostro paese dicono altro 🙂
Tinder quando si è in viaggio invece può essere utilizzata per incontrare persone che vogliono condividere i propri luoghi e magari farti da guida per un paio d’ore o una serata. Senza necessariamente altri sviluppi.
Negli Stati Uniti e in Gran Bretagna viene spesso consigliata come applicazione utile a chi viaggia e visto che permette comunque di socializzare e incontrare “locals” perché non sfruttarla in questo senso?

Uber

In Italia non si sa bene che fine farà, i tassisti sono sul piede di guerra da sempre con Uber, ed essendo una lobby importante potrebbe anche sparire questo splendido servizio. Che cosa ha in più Uber di un taxi normale? Gentilezza, possibilità di pagare attraverso il telefono, possibilità di recensire l’autista. Insomma, una forma di taxi più evoluti, moderni e vicini al cittadino. Tutto quello che in Italia la maggior parte dei tassisti non vuole fare.
La cosa importante da dire è che la tariffa che andrete a pagare non sarà inferiore a quella dei taxi, sarà soltanto più chiara e senza possibilità di fregature.
Io vi consigli comunque di scaricare l’applicazione, e se in Italia verrà dichiarato fuorilegge servirà quando saremo all’estero, in nazioni più civilizzate.

Un saluto,
Cristiano