Sardegna, spiaggia – Foto di Alessandro Spolaore

Nelle mie numerose vacanze in Sardegna ho sempre scelto di viaggiare in traghetto per raggiungere l’isola perchè l’ho ritenuto un mezzo valido ed economico, anche se un po’ pesante a livello di tempi.

Ho potuto permettermi una vacanza in Sardegna anche mentre studiavo e le finanze non erano proprio al massimo, ma erano altri tempi, in cui per un viaggio in traghetto con auto e 4 persone si spendevano circa 80-100 mila lire a testa… ti parlo del 1999!!

Lontani quei tempi, l’ultima volta che sono ci sono stata in vacanza, nel 2009 in 4 persone più auto abbiamo speso circa 100 euro a testa in agosto da sabato a sabato, nella classica tratta Civitavecchia-Olbia, tanto per far capire come possono essere aumentate in 10 anni le tariffe dei traghetti.

Queste sono state negli ultimi mesi oggetto di molte polemiche, perchè numerosi clienti si sono lamentati dell’esagerato aumento dei prezzi nell’ultimo anno, tanto che è stata avviata un’inchiesta dell’antitrust per verificare la regolarità di questi aumenti imputati a tutte le compagnie, tanto da sembrare un “cartello” e quindi violare le leggi sul libero mercato.

A questo link puoi trovare un articolo uscito a maggio sul sito del Corriere della Sera che spiega la situazione.

Qui un articolo del Messaggero sullo stesso argomento.

Si parla di aumenti tra il 90 e il 110%, esagerati veramente, tanto da far pensare di cambiare destinazione per le vacanze una volta giunti ad acquistare il biglietto del viaggio in nave.

Questo potrebbe creare notevoli danni all’economia di una meravigliosa regione che si fonda maggiormente sul turismo estivo che potrebbe doversi dirigere verso altre mete, magari estere.

Conosco moltissime persone che programmano le vacanze all’estero per una convenienza economica, dato che l’Italia risulta più cara in tutto a cominciare dai prezzi dei trasferimenti e per finire coi prezzi degli hotel.

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Il mio ragionamento di oggi parte da questa situazione dei traghetti italiani, coinvolti nei controlli dell’antitrust e mi ha portato a fare una comparazione di prezzo con i voli offerti dalle compagnie per la grande isola sarda, ora ti illustro i risultati.

Forse è un po’ tardi per cercare un viaggio in Sardegna per il mese di agosto, perchè come professiamo sempre noi di Viaggio Vero, bisogna attivarsi molto in anticipo se si vogliono spuntare tariffe vantaggiose che sono basate su un numero di posti limitato e quindi “chi prima arriva meglio alloggia” sempre!

Diciamo comunque che ad oggi due persone vogliano trascorrere una settimana di vacanza in Sardegna dal 13 al 20 agosto (sabato-sabato giorni in cui iniziano i soggiorni negli appartamenti e in molti hotel in alta stagione) e cerchino un passaggio in traghetto nella tratta Civitavecchia-Olbia, orario indifferente, con un’auto sotto i 4 metri.

Questi sono i prezzi che si trovano:

– Moby Lines € 558.50
– Sardinia Ferries € 608.82 (Civitavecchia-Golfo Aranci)
– Tirrenia € 517,58
– Snav-Grandi Navi Veloci € 624.00

Come si vede i prezzi sono decisamente alti, e a parte Tirrenia che è leggermente più bassa, anche molto simili.

Ho provato a fare anche una ricerca dei voli nello stesso periodo per capire se a questo punto sia più conveniente una combinazione volo+auto, è infatti impensabile andare in vacanza in Sardegna senza un mezzo di trasporto.

Qui c’è in più la variabile degli aeroporti di partenza e destinazione che uno sceglie in base alla zone dove soggiornerà, comunque diciamo di considerare un volo tra il continente e l’isola.

Ecco i risultati per due persone solo volo:

– Meridiana tratta Bologna-Olbia € 535
– Easy Jet Milano-Olbia  € 601,96
– Air One Milano-Olbia € 700
– Ryanair Milano-Alghero (Olbia non c’è) € 222,98

Come sempre la solita Ryanair è la più conveniente ma scomoda per via della destinazione Alghero, che va bene per la Sardegna nord-ovest ma non nord-est.

Anche qui i prezzi sono decisamente proibitivi se si pensa che possiamo volare all’estero a volte con meno di un terzo di questi prezzi!

Se aggiungiamo il noleggio di un auto poi la cifra si innalza ancor di più.

La conclusione è che la Sardegna a causa del viaggio rischia di diventare una meta “proibita” che solo i più abbienti si possono permettere.


Sardegna – Foto di Alessandro Spolaore

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Il suggerimento che ti posso dare è di decidere con largo anticipo la tua vacanza e sicuramente sarà possibile trovare delle tariffe migliori (anche se non low-cost come le intendiamo noi) se si inizia a monitorarle verso febbraio-marzo, soprattutto se il periodo scelto per le ferie è il caldissimo agosto.

Infine consiglio di visionare il sito della Saremar, la compagnia pubblica della Regione Sardegna che è stata potenziata con 3 navi in più per garantire i collegamenti con il continente a prezzi low-cost.

Ecco qui l’articolo che spiega come è nata l’iniziativa della Regione per dare la scelta di poter acquistare a prezzi un po’ più ragionevoli.

Ricordati di dare un’occhiata a questi articoli dove ti davo qualche consiglio per una vacanza in sardegna:

=> https://www.viaggiovero.com/wp/2009/03/26/sardegna-via-mare-informazioni-sui-traghetti/

=> https://www.viaggiovero.com/wp/2009/04/30/appartamenti-in-sardegna-alcuni-consigli/

Articolo di
Alessia Scarparo